Ecoscandaglio 3D: I Quattro Modelli Migliori in Assoluto
Forse non tutti sanno che la differenza principale tra gli ecoscandagli 3D e tutti gli altri è solo ed esclusivamente nella visuale che offrono. La funzionalità 3D ti permette di avere una visuale dei pesci, ma anche del fondale, del suo profilo e di eventuali strutture, a tre dimensioni e ad alta risoluzione.
Nel caso degli ecoscandagli 3D di fascia media, ottieni una fedeltà di immagine paragonabile a quella di una foto. Se invece parliamo di ecoscandagli 3D di fascia alta, il risultato è davvero stupefacente, poiché la definizione di immagine è molto vicina a quella di un video.
1. Garmin Striker 5 CV 3D
Il Garmin Striker 5 CV è tra gli ecoscandagli 3D più economici sul mercato, se non il meno caro in assoluto. Il tratto distintivo di questo ecoscandaglio è la presenta della tecnologia ClearVü. Non lasciarti ingannare da questi nomi e sigle in apparenza incomprensibili – con il nome di ClearVü Garmin indica proprio il 3D.
Lo Striker 5CV è consigliato a chi pesca in mare, poiché offre una visibilità di circa 250 metri, ovviamente sia laterale che perpendicolare. Se scegli di usarlo per la pesca nei laghi, le differenti condizioni delle acque dolci ti permettono una visibilità fino a 530 metri circa.
Questa profondità di visione è possibile grazie ad un trasduttore che usa fasci a forma conica. Se poi installi un trasduttore che opera sui 50 kHz, riesci a raggiungere una profondità di visione ben superiore. Il trasduttore fornito con il 5CV infatti abbina le seguenti frequenze:
- 77/200 kHz per il CHIRP
- 455/800 kHz per il ClearVü
DOVE TROVARLO:
- Schermo 5’’ a colori, da 800 x 400 pixel, retroilluminato
- trasduttore incluso
- GPS integrato
Del Garmin Striker 5 CV abbiamo già parlato, mettendolo a confronto con un altro ecoscandaglio simile della Garmin. Se sei curioso, e vuoi conoscere i dettagli tecnici ed altre informazioni sul Garmin Striker 5 CV, ti invitiamo a leggere la nostra recensione.
2. Il Dragonfly 4 DV 3D
E per restare in una fascia di prezzo accessibile a chiunque ami la pesca, o anche la pratichi occasionalmente, ecco il Dragonfly 4 DV. Qui, la tecnologia 3D offre profondità leggermente inferiori rispetto a quelle del Garmin Striker 5 CV. Abbiamo:
- profondità di visione di 275 metri usando solo il CHIRP
- profondità di visione di 183 metri usando il down vision
In ogni caso, si tratta di un prodotto che ti offre una visione sottomarina a largo spettro, con immagini di qualità molto elevata. Ottenere immagini di qualità quasi fotografica – sempre restando entro i limiti delle potenzialità di un ecoscandaglio – è possibile grazie all’uso di più canali sonar, che utilizzano fasci sia fasci conici, che fasci a ventaglio.
Considera che una delle caratteristiche che accomuna gli ecoscandagli della Raymarine è quella di avere il display saldato allo schermo LCD. Si tratta di una tecnologia che prima era esclusiva degli strumenti altamente professionali, ma che adesso ha raggiunto anche ecoscandagli nella fascia di prezzo inferiore ai 500 Euro. Il risultato è una resa fedelissima delle immagini sonar.
DOVE TROVARLO:
Secondo noi, ad onta dello schermo di soli 4 pollici, il Raymarine 4 DV è la scelta perfetta per la maggior parte dei pescatori, perché a fronte di una spesa davvero minima offre funzionalità di tutto rispetto
3. Ecoscandaglio Raymarine Dragonfly 7 Pro 3D
E per chi ama gli ecoscandagli Raymarine, ma è alla ricerca di un dispositivo leggermente più sofisticato del Raymarine 4 DV pur senza fare il salto di qualità verso gli ecoscandagli professionali, abbiamo pensato al Dragonfly 7 Pro. Se vuoi avere un’idea di ciò che la tecnologia 3D del Dragonfly 7 Pro riesce a fare, dai un’occhiata alla foto qui sotto
Per uno scandaglio dotato di trasduttore, non è affatto male! Un risultato di tale chiarezza è possibile poiché il trasduttore del Dragonfly 7 opera su:
- un canale CHIRP con fasci conici angolati a 25 gradi, impiegati per inviare e ricevere impulsi sonar perpendicolari alla chiglia della tua barca
- un secondo canale CHIRP con fasci a ventaglio orientati a 60 gradi, che allargano di molto lo spettro della tua visione
DOVE TROVARLO:
In pratica, il sonar down view del Raymarine Dragonfly 7 utilizza un ampio spettro di frequenze, consentendoti di distinguere in maniera precisa le formazioni solide dai relitti, ma soprattutto i pesci da tutto il resto. Considera che il down view invia immagini accurate – come quelle che vedi sopra – fino ad una profondità di circa 180 metri. Leggi la nostra recensione al Raymarine Dragonfly 7, se vuoi saperne di più.
4. Lowrance HDS 12 Gen 3 3D
E per chiudere in bellezza, ecco il Lowrance HDS 12 Gen 3. Tieniti veramente forte, poiché qui siamo in fascia alta. Prima di recensire un’ecoscandaglio che costa oltre i 4.000 Euro abbiamo pensato attentamente ai nostri lettori, soprattutto a quanti sono alla ricerca di un dispositivo di altissima fascia. Infatti, il Lowrance HDS 12 Gen 3 è consigliato a chi pratica la pesca a livello commerciale, ma anche a chi opera nel settore turistico, ed organizza battute di pesca per i suoi clienti. Diversamente, tra gli ecoscandagli Lowrance potrai trovare tanti modelli dai prezzi molto più accessibili.
La differenza tra il Lowrance HDS 12 Gen 3 e tutti gli altri ecoscandagli 3D è in un unico punto: lo HDS 12 Gen 3 non fornisce immagini simil-fotografiche, ma è in grado di regalarti veri e propri video subacquei. Dai un’ occhiata qui e giudica tu
Inutile dire che un risultato simile è possibile solo grazie all’utilizzo di un sonar multi-fascio, al trasduttore SideScan 3D, ed al modulo StructureScan 3D. Ma in questo caso, e solo in questo caso, un’immagine vale più di ogni descrizione tecnica.
[ratings]